L’ergastolo ostativo al vaglio della Corte europea dei diritti dell’uomo
Strasburgo, 21 giugno 2017 – Con comunicazione del 30 maggio 2017, la Corte europea dei diritti dell’uomo ha informato il Governo italiano che il 12 dicembre 2016 è stato presentato un ricorso, Viola c. Italia, avente ad oggetto l’ergastolo “ostativo”, ai sensi dell’articolo 4 bis della legge n. 354 del 1975, qualificandolo come una reclusione … Continua a leggere
G8 di Genova del 2001, la Corte europea dei diritti dell’uomo condanna per tortura e trattamenti inumani e degradanti l’Italia a causa delle violenze delle forze di polizia sui manifestanti avvenute presso la scuola Diaz-Pertini
Strasburgo, 7 aprile 2015 – Con la sentenza del 7 aprile 2015 nel caso Cestaro c. Italia (ricorso n. 6884/11), la C.E.D.U. ha accertato, all’unanimità, che vi è stata violazione dell’articolo 3 della Convenzione (divieto di tortura e di trattamenti inumani o degradanti) per i maltrattamenti subiti dal ricorrente, nonché per la legislazione penale applicata … Continua a leggere
Nel caso Alberti, la Corte europea dei diritti dell’uomo condanna l’Italia per violazione dell’articolo 3 della Convenzione per maltrattamenti subiti durante le fasi dell’arresto
Strasburgo, 28 giugno 2014 – Con sentenza del 24 giugno 2014, nel caso Alberti Dimitri c. Italia la C.E.D.U. ha accertato la violazione dell’articolo 3 della Convenzione per i maltrattamenti subiti dall’interessato durante l’arresto, avvenuto l’11 marzo 2010 ed eseguito dai Carabinieri. La sentenza è interessante e ribadisce alcuni principi fondamentali secondo cui, anche nelle circostanze … Continua a leggere
Nella crisi Ucraina anche la Corte europea dei diritti dell’Uomo interviene, imponendo alla Russia di astenersi dal compiere atti che possano violare i diritti umani
Strasburgo, 17 marzo 2014 – Con ricorso interstatale introdotto il 13 marzo 2014 nei confronti della Russia ai sensi dell’articolo 33 della Convenzione (n. 20958/14), l’Ucraina ha chiesto alla C.E.D.U. di adottare le misure provvisorie previste dall’articolo 39 del Regolamento al fine di scongiurare che la Russia occupi i propri territori. La C.E.D.U. ha quindi … Continua a leggere
Trattamenti inumani e degradanti durante il servizio militare: nel caso Placì c. Italia, la Corte europea dei diritti dell’Uomo accerta la violazione dell’articolo 3 e 6 della convenzione
Strasburgo, 23 febbraio 2014 – Con sentenza del 21 gennaio 2014 nel caso Placì c. Italia, la C.E.D.U. ha condannato l’Italia per violazione degli articoli 3 e 6 della Convenzione. L’oggetto della pronuncia riguarda il trattamento subito da un cittadino italiano durante il servizio militare. Il ricorrente, nel 1993, fu chiamato per svolgere il servizio … Continua a leggere